Mario Del Pero

Rouse in, Daley (quasi) out

E così Obama allontana Daley e torna alle origini, in vista di una campagna elettorale che presumibilmente sarà giocata più sulla contrapposizione che sul dialogo, il superamento delle divisioni e l’unità del paese (cfr. Politico). Non si è riusciti a ripetere il Clinton-1994/6, in altre parole. Perché Obama, ahimé, non è Clinton. Ma anche perché i repubblicani d’oggi sono, se possibile, ancor più dogmatici e rigidi di quelli di allora