Mario Del Pero

Robert McNamara

È
morto oggi Robert McNamara. È difficile trovare un uomo che abbia
simboleggiato meglio la generazione dei Best & Brightest che guidò
l’America negli anni Sessanta. Che ne abbia incarnato le straordinarie
competenze, il fideismo tecnocratico, i sogni progressisti e
modernizzatori, ma anche l’hubris– ingenua,
ottimista e non di rado arrogante – le contraddizioni e, in ultimo, i
drammi. La generazione, in altre parole, che credeva davvero possibile
trasformare il Vietnam, e che finì col bombardarlo per modernizzarlo,
distruggerlo per salvarlo. Diversamente da altri, McNamara ha provato a
fare i conti con queste contraddizioni e con i propri errori. Ci è
riuscito solo in parte, ma ha lasciato nel documentario “Fog of War”
alcune riflessioni uniche, sulla guerra in particolare, che meritano
oggi di essere riviste (per chi ha fretta, si vedano soprattutto i minuti 35-43)